OBIETTIVI
– Ricercare la persona vivente e operante di Cristo…….e nelle azioni liturgiche per vivere appieno il Vangelo, orientare la loro vita eucaristica e dire con San Francesco: “Niente altro vedo corporalmente in questo mondo… se non il Suo Santissimo Corpo e il Santissimo sangue.”(Reg.5);
– diventare dei veri adoratori del Padre come Gesù attraverso la preghiera, la contemplazione, partecipazione alla vita sacramentale … (Reg.8, CCGG 14.5);
– CC. GG. Ofs 12.3 “… facciano della preghiera e della contemplazione l’anima del proprio essere e del proprio operare”;
– servizio liturgico per appuntamenti regionali;
– coordinamento preghiera a livello regionale, zonale e locale.
PRIORITÀ
– aiutare la Fraternità a migliorare il suo rapporto con la preghiera, per “non essere tanto persone che pregano, quanto persone fatte preghiera”…;
– rafforzare e consolidare la consapevolezza di essere stati chiamati alla sequela di Cristo sulle orme di San Francesco;
– formare una fraternità di servizio della Liturgia al fine di seguire linee comuni, preparare con la massima cura i momenti di preghiera comunitaria.
PROPOSTE
1) Organizzare ritiri spirituali per i consigli locali, sia a livello Zonale che regionale (se possibile).
2) Programmare incontri formativi o scuola regionale, anche con esperti, per i delegati alla Liturgia o per tutti i consigli, predisponendo anche dei sussidi;
-predisposizione liturgia per eventi regionali;
– predisposizione di un calendario regionale liturgico (con preghiere comuni per i momenti forti dell’anno liturgico e calendario delle intenzioni di preghiere comuni, dedicando una intenzione per ogni mese dell’anno, con cui tutte le fraternità locali si uniranno con la medesima intenzione di preghiera;
-predisposizione di sussidi per momenti di preghiera da sviluppare a livello zonale e locale legati a giornate di commemorazione (pace, ambiente, poveri, spirito di assisi, feste francescane, santi patroni dell’ordine…)