Ricomincio da… TE – XII campo regionale degli Araldini di Campania

Dal 14 al 16 aprile 2023 gli Araldini della Campania si sono riuniti a Paestum per vivere il loro 12º campo regionale. Che gioia avere la possibilità di ritrovarsi dopo tanto tempo. È stato un campo di Ri-scoperte. Ricominciare sì, ma da chi? Da che cosa?

Il tema che ci ha accompagnati lasciava libera quest’interpretazione, quel “TE” rimanda a tanti significati. Ricominciare da te, inteso come ripartire dalle radici della nostra spiritualità oppure, in maniera più pragmatica, quella “TE” sta ad indicare l’altro, quel compagno lontano che per troppo tempo non abbiamo potuto vivere. L’incontro quindi, con Francesco e la nostra fraternità, fondamenta solidissime per inaugurare questa “Nuova Era”.

Durante le giornate siamo stati guidati all’incontro con l’altro da: piccoli cortometraggi (Wonder) e scenette come quella divertentissima riproposizione dell’incontro tra Francesco e il lupo o la simpatica intervista doppia a Francesco e al Sultano che ci hanno trasmesso a pieno il senso dell’esperienza.

Poi, come sempre, a completare la cornice di senso del nostro incontro, non sono mancati i momenti di gioco, di confronto e condivisione. Abbiamo dormito pochissimo, ballato, pregato e festeggiato il nostro campo, sullo sfondo di un tema “arabo” che ha liberato la fantasia di ognuno alla caccia di un travestimento che sorprendesse tutti gli altri fratelli.

I loro occhi brillavano, innamorati e gioiosi, allora abbiamo vinto, allora siamo stati davvero una valida matita nelle Sue Mani.

Che poi, da animatori è sempre difficile descrivere l’esperienza di un campo Araldini. Non esistono parole per testimoniare tanta bellezza. Non si può spiegare a parole e non si può capire, ognuno dovrebbe viverlo.

Abbiamo vissuto un’esperienza di grazia, colma di amore, quell’amore che ti permette di dare e allo stesso tempo ricevere molto altro in cambio. Siamo immensamente grati, ci sentiamo fortunati. Prima di partire, ogni volta ci ripetiamo: “siamo così sicuri che stiamo accompagnando gli Araldini al campo e non viceversa?”

Noi siamo sicuramente testimoni di un cammino di Fraternità che è in grado di cambiarti per la vita, loro diventano il mezzo attraverso cui la Fraternità ci forma e ci rende innamorati.

È questo gioco di equilibri che rende magica l’atmosfera, ed è questo che più di tutto ci era mancato.

Poi, tornare a casa, e nei giorni successivi comprendere quanto questo campo abbia reso entusiasti, consapevoli e innamorati i ragazzi che si accompagnavano è sempre sorprendente.

In tutto questo, il filo rosso che congiunge la loro esperienza da Araldini alla nostra da Animatori è sicuramente il mandato delle Terze medie.

È il momento che più di tutti ci emoziona, un “addio” a un percorso lungo anni, e un primo, forse inconsapevole, “Eccomi, sto arrivando” alla GiFra e quanto di bello farà loro vivere.

Da Caravita accompagnavamo ben 6 Araldini di terza media. Ognuno con un percorso da Araldino lungo e ricco di esperienze. Erano così piccoli quando sono arrivati, ed ora sono così maturi e così entusiasti al pensiero di fare un passo in avanti nella vita di Fraternità.  Per noi è stato difficile sentirli chiamare per nome, probabilmente non siamo ancora pronti a lasciarli andare. Ci siamo commossi, loro ci hanno abbracciato e rassicurato, certi che i legami che abbiamo creato in tutti questi anni sono ormai ben saldi nei cuori di tutti.

Ora, tornati nelle nostre belle Fraternità, non ci resta che far vivere questo campo. Renderlo pane in grado di alimentare i percorsi di chi era presente e di chi purtroppo non lo era. Renderlo lievito, in grado di far crescere in ognuno l’esigenza di stare insieme e quella voglia di incontrare e accogliere l’altro, fine e fondamento della nostra spiritualità.

Noi siamo pronti a Ricominciare da TE, il nostro viaggio è appena cominciato!

 

Carmine Galluccio & Maria Manno,
Fraternità di Caravita

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